COME SCEGLIERE LA BICI GIUSTA PER VIAGGIARE?
Postato da GIONATA IOZZA
Esiste una grande varietà di biciclette. Come scegliere la bicicletta giusta per il tuo viaggio? Se non si ha familiarità con i lunghi tragitti in bicicletta, si potrebbe pensare: perché non vado semplicemente con la bici che ho già? A seconda del percorso pianificato e del tipo di bicicletta, questo potrebbe essere possibile. Ma la maggior parte delle volte, una volta su strada, si nota che la scelta della bicicletta non era ottimale. Questo articolo dovrebbe aiutarvi a vederci più chiaramente: ecco i cinque tipi di biciclette da viaggio più utilizzati e in quali casi dovrebbero essere preferiti.
Descrizione della bicicletta ideale:
- Le mountain-bike
- Le fatbike
- Le biciclette da escursione e da trekking
- Le bici da ciclocross o Gravel-bike
- Le bici da corsa
Le mountain-bike
Questa è un classico. La riconosciamo non appena ne vediamo una e potremmo averla provata tutti un giorno al supermercato. Che abbia una forcella anteriore rigida o sia “tutto sospeso”, la mountain-bike è fatta per la natura, lontano dalle strade, o addirittura in campagna. Sui terreni accidentati, è nel suo elemento. Il sistema di sospensione distribuisce e riduce i sobbalzi e gli pneumatici chiodati garantiscono un’eccellente aderenza. Inoltre, se si desidera fare un tour zaino in spalla, offre molte più possibilità di una fatbike. Ci sono alcuni modelli di mountain bike a cui è possibile appendere un portapacchi o un LowRider (un portaborse che si appende davanti alle ruote, è fissato su ogni lato della forcella). Naturalmente, è più difficile appendere questi accessori su una mountain-bike completamente sospesa (downhill, freeride….) che su una mountain-bike hardtail, la cui forcella anteriore è rigida (cioè senza sospensione). Le mountain bike completamente sospese sono progettate per la discesa, i salti e i trick, per cui non possono essere equipaggiate con questi accessori.
In breve, si possono fare lunghi viaggi in mountain bike, ma è chiaro che sarete più lenti che con una bici da strada o una bici da ciclocross. Non è con una mountain-bike che troverete piacere sulla strada. Esistono tuttavia poche piste ciclabili pensate per gli amanti della mountain bike che sono anche dei viaggiatori e appassionati di sensazioni. È quindi consigliata a chi ama allontanarsi dai sentieri battuti senza una cartina stradale.
Le Fatbike
Mentre un tempo questa bici si trovava principalmente in Alaska, un paese dove si possono attraversare fiumi e laghi ghiacciati, oggi non è più raro vedere una fatbike su questo lato dell’Atlantico. I telai Fatbikes sono stati prodotti in serie dal 2005, ma è stato nel 2014 che hanno davvero sfondato. Da allora, la scelta è diventata molto ampia, e numerosi produttori la commercializzano. Nella maggior parte dei casi, le fatbikes non hanno un sistema di sospensione, o solo nella parte anteriore. Ciò è dovuto ai loro pneumatici molto larghi: il loro volume è enorme e la loro pressione molto bassa, da 0,3 a 0,6 bar. Così può adattarsi a qualsiasi tipo di terreno; può aggrapparsi all’asfalto o alla terra e persino attraversare piccole fessure, senza rischio di forature. Un altro vantaggio di questi pneumatici enormi è che si sgonfiano meno rapidamente degli pneumatici da mountain bike o ciclocross. Ciò è molto pratico quando si guida su neve, fango o sabbia, per esempio.
La fatbike è quindi il mezzo ideale per chi deve guidare su terreni difficili, su sentieri che prima si diceva fossero inaccessibili. Ma ci sono anche degli svantaggi! Questi pneumatici, per le loro dimensioni, offrono un’altissima resistenza al rotolamento, incomparabile con le mountain bike e altri tipi di bici. D’altra parte, sono pesanti e la loro inerzia rende più difficile ogni partenza e frenata. Naturalmente, poiché sono più grandi, sono più pesanti della maggior parte delle biciclette, anche se le sospensioni sono risparmiate. Quando si sceglie una bicicletta per viaggiare, si vorrebbe poter aggiungere borse. Tuttavia, su una fatbike, questo non è facile. Naturalmente potete anche scegliere queste borse “bikepacking” che possono essere fissate al manubrio, alla forcella o al reggisella. Un’opzione da considerare solo se si vuole viaggiare in modo minimalista. Ma è molto raro vedere un portapacchi o un Lowrider attaccato a una Fatbike, poiché queste biciclette non sono semplicemente progettate per lunghi viaggi. Inoltre, se avete già portato uno zaino sulla vostra bicicletta, sapete che non è la soluzione migliore per un lungo viaggio. La fatbike da viaggio è quindi un fenomeno molto marginale e il suo campo di utilizzo è molto limitato. Di conseguenza, non è realmente in competizione con altri tipi di biciclette. La scelta dipenderà dal terreno e dall’uso che si vuole farne, perché sulla strada, la fatbike è nell’ultima posizione delle bici da raccomandare.
Le biciclette da escursione e da trekking
La bicicletta da trekking, come suggerisce il nome, dovrebbe essere la compagna perfetta per gli appassionati di turismo a lunga distanza. È stata progettata per garantire robustezza, comfort e trasporto bagagli. Il più delle volte viene fornita di pneumatici Schwalbe Marathon Plus – pneumatici che, anche sul bagnato, offrono una forte aderenza e resistono a situazioni estreme nel tempo. Inoltre, ci sono numerosi sistemi di fissaggio come il portaborraccia, il portabagagli posteriore, il portabagagli anteriore o quello inferiore. La bicicletta sarà in grado di sopportare un carico supplementare senza grande sforzo e senza impatto; fino a 50 kg, questo non è generalmente un problema. Anche i dettagli sono importanti: la ruota posteriore offre uno sgancio rapido che è garanzia di protezione delle velocità al cambio ruota. Il sistema di illuminazione è intelligentemente posizionato in modo che non venga mai nascosto dalle borse. Esistono dei cavalletti appositamente progettate per questo tipo di bicicletta, per evitare che cada, anche in caso di sovraccarico. In caso di rottura di un componente, i produttori hanno pensato di facilitare la riparazione/sostituzione di ogni componente e di permettere a chiunque nel mondo di trovare facilmente un pezzo di ricambio che si adatti alla bicicletta. La posizione in sella non è sportiva, come su una bici da corsa, ma confortevole. La posizione verticale evita problemi alla schiena che potrebbero verificarsi spesso durante un lungo viaggio in bicicletta.
Le bici da ciclocross o Gravel-bike
Le biciclette da ciclocross o Gravelbike sono progettate per la velocità, anche fuori dalle strade asfaltate. Non hanno la sospensione, sono rigide come una tavola. Sono più robuste di una bici da strada, ma a prima vista sembrano comunque una classica bici da strada. Uno sguardo più attento rivela la differenza. La differenza più grande è negli pneumatici: a differenza degli pneumatici lisci delle loro colleghe, gli pneumatici delle Gravel bike sono generalmente striati. Sono certamente più larghi, ma rimangono relativamente sottili rispetto agli pneumatici per mountain bike e permettono quindi di guidare molto velocemente. Pur garantendo la necessaria aderenza su strade tortuose e sassose. Un altro punto di forza è che sono dotate di freni a disco. Essendo leggermente più alti del terreno, sono meno sporchi e, grazie al freno a disco, offrono una frenata affidabile e precisa anche su terreni piovosi o fangosi. D’altra parte, la maggior parte dei freni a disco sono idraulici. Se si danneggiano lungo il percorso, è davvero una sfortuna. Non solo la riparazione è complessa e molto costosa, molto più costosa della sostituzione di un cavo del freno; ma ci sono pochissime persone che hanno le competenze necessarie per riparare questo tipo di freno. Tuttavia, i problemi si verificano abbastanza raramente con questo tipo di freno.
Se invece preferite i freni meccanici, essi offrono una potenza frenante sufficiente.
Per quanto riguarda il trasporto bagagli: esistono sistemi di sospensione specifici per questo tipo di biciclette. Alcuni produttori li hanno già integrati nella bicicletta, ma in genere dovranno essere acquistati separatamente e montati da soli o con l’aiuto di un professionista. Se desiderate investire in questo tipo di attrezzatura, dovrete tenere conto del vostro tipo di telaio o optare per borse universali che possono essere adattate a tutti i tipi di biciclette.
D’altra parte, va notato che ci sono ancora piccole differenze tra le bici da ciclocross e le bici di ghiaia. Mentre la bici da ciclocross è più adatta alla corsa, ai circuiti brevi, alla strada o al manto erboso, la bici di ghiaia offre un comfort apprezzabile su percorsi più lunghi e turistici. Questa differenza è dovuta alla geometria del telaio stesso.
Le bici da corsa
È un altro estremo, l’esatto opposto della fatbike. La bici da corsa è progettata per la velocità e lo sport, il suo telaio è solitamente molto leggero. Si tratta di una delle poche biciclette che non si possono guidare ovunque. Funziona senza compromessi: è diretta ed efficiente. Attenzione, però, il minimo sassolino può essere fatale, per lo pneumatico e per il ciclista che rischia una brutta caduta. La posizione seduta, sdraiata sul manubrio, può diventare rapidamente scomoda se si devono percorrere lunghe distanze, come diverse centinaia di chilometri. Sicuramente, come nel lungo periodo, non è raccomandata per la schiena. Il sedile d’altra parte, molto sottile e abbastanza rigido, e anche molto minimalista per ottimizzare l’aerodinamica, può rivelarsi rapidamente scomodo.
Un altro punto da tenere in considerazione: la bici da corsa non è progettata per sopportare carichi troppo pesanti, a parte il peso del ciclista e la sua borraccia. Non è adatta a sostenere altri accessori come borse per biciclette o portapacchi.
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