GUIDA ESSENZIALE ALLE LUCI PER BICI
Postato da GIONATA IOZZA
Luci alimentate a batteria e luci ricaricabili tramite USB
I tipi di luci per biciclette più semplici da installare sono quelle a batteria o ricaricabili tramite cavo USB da fissare al manubrio e al reggisella. Sono disponibili in un’ampia gamma di design e di diversi marchi.
La durata della batteria e la luminosità (misurata in lumen o lux, a seconda del produttore) devono essere scelte in base alle esigenze di utilizzo. Le lampade frontali partono da circa 10 lumen e arrivano fino a migliaia. Un faretto da 50 lumen è abbastanza luminoso per chi si reca a lavoro in città e per le pedalate notturne, dove l’esigenza principale è semplicemente quella di essere ben visibile. Tuttavia, se si desidera spostarsi lungo un percorso estremamente buio o una strada non illuminata, si dovrebbero considerare luci con una potenza di almeno 200 lumen.
Le luci posteriori variano da circa 5 a 100 lumen. Si prega di notare che i modelli più vecchi (spesso alimentati a batteria) con potenza inferiore spesso non sono classificati in lumen, il che può stare ad indicare che saranno molto meno luminosi. Se non sei sicuro dei valori nominali di illuminazione, consulta il sito web del produttore per una spiegazione più dettagliata.
BATTERIA o USB?
Luci a dinamo
Un’alternativa popolare alle luci ricaricabili è un sistema di illuminazione a dinamo, alimentato da un mozzo a dinamo che genera una corrente per azionare dispositivi come i faretti. Un sistema di illuminazione a dinamo è affidabile, ecologico, robusto e più difficile da rubare.
La luminosità dipenderà dalle luci e dalla corrente che il mozzo genera. Per ulteriori informazioni, consulta il manuale d’uso della tua bicicletta. Molte luci risulteranno meno potenti con un mozzo meno potente. I faretti posteriori possono anche essere collegati alla dinamo e fissati al reggisella o al portapacchi posteriore.
Questa configurazione è ideale sia per i pendolari che per i ciclisti che praticano la guida su lunghe distanze, dove l’alimentazione a batteria sarebbe un problema. Tuttavia, molti trovano che la penalità del peso del mozzo della dinamo e delle lampadine è troppo da sopportare e preferiscono un set di luci rimovibili.
Luci da casco
Molti appassionati di ciclismo preferiscono invece montare una luce sulla testa. Nessun problema! Fortunatamente sul mercato sono disponibili diverse lampade per caschi. Queste sono generalmente luci ricaricabili tramite USB e si attaccano al casco con un supporto speciale. Ti consigliamo di verificare che il supporto sia incluso nella consegna al momento dell’ordine e che il casco sia compatibile con le luci.
Supporti
Tutte le luci sono provviste di supporto per fissarle alla bicicletta. Per la maggior parte delle luci anteriori, si tratta di un supporto in plastica che viene chiuso con una vite zigrinata o di un morsetto che si aggancia al manubrio. Per luci più pesanti e potenti, viene fornito un supporto più robusto. Le luci posteriori di solito utilizzano cinghie o nastri di gomma da montare sul reggisella.
Illuminazioni per mountain bike
Pedalare sui tuoi sentieri preferiti di notte è una sensazione magnifica, ma non senza un’illuminazione adeguata: devi stare ancora più attento alle buche, alle pietre, alle radici e ai rami sporgenti quando è buio. Per la guida off-road notturna, consigliamo una luce frontale fino a 1000 lumen.Può sembrare molto, ma non immagini quanto sia buio il bosco di notte. Le luci progettate per i giri in mountain bike in notturna diffondono un fascio di luce più largo degli altri, aiutandoti a vedere bene tutto il percorso.I professionisti del fuoristrada potrebbero voler considerare la possibilità di combinare una luce montata sul manubrio con una luce da casco.
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